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agenda spettacoli in programmazione
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Valdarno Cinema FEDIC 40° Edizione

Dal 4 al 9 Ottobre, San Giovanni Valdarno (Arezzo)

Valdarno Cinema FEDIC 40° Edizione

Cinema Festival

Appuntamento data: 09/10/2022, San Gicanni Valdarno (AR)

40° edizione del  ValdarnoCinema Film Festival, manifestazione che nasce nel 1983 come competizione riservata ai soci della Fedic – Federazione Italiana dei Cineclub, aperta dal 1994 la ad autori Indipendenti, non associati ai Cineclub Fedic.

 

Un evento  di livello internazionale che si ripete a San Giovanni Valdaro, arrichendosi con sezioni dedicate a eventi, seminari e convegni sul cinema ed ha sempre maggior rilevanza nel panorama nazionale, grazie anche ai grandi ospiti che nel corso degli anni hanno preso parte alla manifestazione e ad una giuria che nel corso delle precedenti edizioni ha vantato nomi di primordine al livello italianoe internazionale.

 

Nell'edizione 2022 si celebrerà Vittorio Storaro, con un  premio alla carriera, maestro della luce di tanti capolavori di registi come Francis Ford Coppola, Bernardo Bertolucci e Woody Allen.

 

Il festival, presieduto da Luigi Nepi, docente di critica cinematografica all’Università di Firenze, in collaborazione con il Comune di San Giovanni Valdarno, del Cineclub Fedic sangiovannese, con il patrocinio della Regione Toscana e il supporto di Fondazione Sistema Toscana, com la nuova direzione artistica è stata affidata a Marco Luceri, critico cinematografico e coordinatore del gruppo toscano del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani,  oltre al consueto concorso con 21 film in programma, proporrà un omaggio a Pier Paolo Pasolini,  in occasione delle celebrazioni per i cento anni dalla nascita dello scrittore e regista, con una giornata interamente dedicata.

Domenica 9 ottobre, al Teatro Masaccio alle 16, in programma la rivisitazione del documentario “Sciopero”, una performance audiovisiva a cura di Luca Maria Baldini; alle ore 17.30 la presentazione del libro “Tutto Pasolini”, alla presenza del curatore Roberto Chiesi e alle ore 18.30 la proiezione de “La ricotta” in versione restaurata, introdotta dalla presentazione di Roberto Chiesi.

 

La giuria assegnerà i seguenti premi ufficiali: il premio Marzocco, simbolo della Città di San Giovanni Valdarno, intitolato a Marino Borgogni, per il miglior film lungometraggio in assoluto; il premio Marzocco per il miglior film cortometraggio in assoluto; il premio “Amedeo Fabbri” alla migliore interpretazione maschile; il Premio “Amedeo Fabbri” alla migliore interpretazione femminile; e infine il premio “Banca del Valdarno” al film di qualsiasi categoria capace di mettere in risalto i valori della cooperazione e della solidarietà. Tra i premi collaterali segnaliamo:  il premio ”Cineclub Fedic Sangiovannese” intitolato a Luciano Becattini, assegnato al miglior film diretto da registi nati o residenti in Toscana; il premio “Diari di Cineclub” (presieduto dalla giuria formata da Alberto Castellano, saggista e critico cinematografico; Maria Antonietta Fenu, psicoterapeuta e psicologa e Nino Genovese, critico e storico del cinema) per il miglior film; il premio “Franco Basaglia” (presieduto dalla giuria composta da Loredana Betti, Stefano Dei e Alessandra Guidi) al film di qualsiasi categoria che meglio rappresenti le tematiche della salute mentale nel nostro presente in Italia e nel mondo e infine il premio A.N.P.I, assegnato dal direttivo della sezione A.N.P.I Valdarno al miglior film capace di rappresentare i valori storici e ideali dai quali è nata la Costituzione della Repubblica Italiana.

 

Sul versante “toscano” per i lungometraggi ci saranno in gara i film di Bartolomeo Pampaloni con Lassù, il regista toscano racconta di un vecchio osservatorio abbandonato a Palermo che in vent’anni di lavoro solitario da parte di Nino, è diventato un portentoso tempio naif; Tommaso Landucci con Caveman – Il gigante nascosto, sulla creazione di una delle opere più ambiziose e affascinanti dello scultore toscano Filippo Dobrilla, “Il gigante dormiente” realizzato a 650 metri di profondità nella grotta delle Alpi Apuane; Giovanni Ortoleva con La fabbrica dell’italiano, docu-fiction che attraverso materiali d’archivio e interviste illustri, entra dentro la storia dell’Accademia della Crusca e della nostra lingua; Marta Innocenti con L’assedio, viaggio alla scoperta di un rituale leggendario, irreale e caotico che si consuma nei campi che circondano il circuito dell’Autodromo del Mugello; Lorenzo Borghini con Strade interrotte, che racconta il dolore di chi rimane coinvolto in un sinistro stradale, accompagnati dalla voce fuori campo di Maurizio Lombardi; Pierfrancesco Bigazzi con il cortometraggio  Ofelia, racconto intimo e personale del regista di San Giovanni Valdarno, che conduce lo spettatore nel toccante terreno della memoria di una persona cara.

 

A questi si affiancano i film dei giovani autori che ci raccontano di un cinema italiano nuovo, inedito, che non smette di interrogarsi sulle contraddizioni di un Paese affascinante quanto dannato come per esempio il film Rue Garibaldi di Federico Francioni, storia di due fratelli di origini tunisine ma cresciuti in Italia che vivono nella periferie parigina; Californie di Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman, la vicenda di Jamila, una ragazza di origini marocchine che vive in provincia di Napoli, che sogna una vita in grande ma che tende a isolarsi; Giulia di Ciro De Caro, sulla vita di una ragazza folle e stravagante che vive un dissidio interiore, e infine Piccolo corpo di Laura Samani, ambientato agli inizi del ‘900, lo struggente viaggio di una ragazza madre che ha perso suo figlio durante il parto e cerca di battezzarlo a tutti i costi prima della sepoltura.  In programma per i cortometraggi: Talponi di Vanja Victor Kabir Tognola; Insieme a loro di Tommaso Ferrara; Il treno delle 8 di Siddhartha Prestinari; Fetch di Sam Gill; Stone Heart di Humberto Rodrigues; Footsteps on the Wind di M.Sambar, F. Melo; G. Leal; Phlegm di Jan-David Bolt; Don vs. Lightning di Big Red Button; Fame d’aria di Lorenzo Santoni; Briciole di Rebecca Marie Margot; Prima che sia notte di Concetto Scuto; Bertie mi ha scritto una poesia di Vittoria Lizzardi Penalosa.

 

Valdarno Kids

Tra le novità della 40esima edizione la sezione Valdarno Kids, un programma dedicato agli spettatori di domani, i bambini. Una giornata rivolta agli alunni della scuola primaria con un triplice appuntamento con il cinema d’animazione e il laboratorio creativo con la cartoonist Marta Vangelisti.

 

Virtual reality

La seconda giornata di festival sarà dedicata alla virtual reality con la proiezione di Così è (o mi pare) di e con Elio Germano alla presenza del produttore Omar Rashid (ore 16). Sarà proprio Rashid a spiegare come un classico della nostra drammaturgia possa incrociare ancora il teatro, il cinema e la performance attoriale, trasformandosi grazie alle nuove tecnologie in un’esperienza immersiva unica, incentrata sullo sguardo a 360° dello spettatore. Proseguirà alle ore 18 con il cortometraggio Fame d’aria di Lorenzo Santoni e I giorni dell’apocalisse – Cavriglia, luglio 1944: anatomia di un massacro   di Luciano La Valle (89’ Spazio Toscana), alla presenza del regista e di Filippo Boni. Alle  21.15 spazio a Lassù, documentario di Bartolomeo Pampaloni introdotto dal regista e preceduto dal corto Briciole di Rebecca Marie Margot.

 

 

 

PROGRAMMA

 

MARTEDÌ 4 OTTOBRE

PREAPERTURA

PALOMAR CASA DELLA CULTURA

ore 17,30

Presentazione del libro Fa bene quel

buio- Cesare Pavese e i mestieri del cinema

di Stefano Beccastrini

Alla presenza dell’autore e presentazione

di Luigi Nepi e Marco Luceri

A seguire il film:

Le amiche di Michelangiolo Antonioni

104’ film liberamente tratto dal

romanzo Tra donne di Cesare Pavese

 

MERCOLEDÌ 5 OTTOBRE

CINEMA TEATRO MASACCIO

ore 10.00

ValdarnoCinema Kids

(riservato alle scuole)

Proiezione dei corti in concorso:

Fetch di Sam Gill (18’)

Stone Heart di Humberto Rodrigues

(9’)

Full Steps on the Wind

di M.Sambar; F. Melo; G. Leal

(7’)

A seguire: incontro e laboratorio creativo

a cura di Marta Vangelisti (disegnatrice

e cartoonist)

ore 16.00

Phlegm di Jan-David Bolt

(6’ corto in concorso)

a seguire:

Ma nuit di Antoinette Boulat

(87’ lungo in concorso)

ore 18.00

Don vs. Lightning di Big Red Button

(12’ corto in concorso)

a seguire:

Rue Garibaldi di Federico Francioni

(72’ lungo in concorso), alla presenza del

regista

ore 21.15

Ofelia di Pierfrancesco Bigazzi

(11’ corto in concorso),

alla presenza del regista

a seguire:

Californie di Alessandro Cassigoli e

Kasey Kauffman (81’ lungo in concorso),

alla presenza dei registi

 

GIOVEDÌ 6 OTTOBRE

PALOMAR CASA DELLA CULTURA

ore 9.30

Così è (o mi pare) di e con Elio

Germano (80’) – Proiezione in Virtual

Reality riservata alle scuole, alla presenza

del produttore Omar Rashid

CINEMA TEATRO MASACCIO

ore 16.00

Così è (o mi pare) di e con Elio Germano

(80’) – Proiezione in Virtual Reality per

il pubblico, alla presenza del produttore

Omar Rashid

Prenotazione obbligatoria presso Pro Loco

SGV tel. 0559126268 entro le ore 12

ore 18.00

Fame d’aria di Lorenzo Santoni

(15’ corto in concorso)

a seguire:

I giorni dell’apocalisse – Cavriglia, luglio

1944: anatomia di un massacro

di Luciano La Valle

(89’ Spazio Toscana), alla presenza del

regista e del giornalista Filippo Boni

ore 21.15

Briciole di Rebecca Marie Margot (15’

corto in concorso)

Maryam di Luca Liotti e Raffaele

Musumeci (10’ Spazio Toscana) alla

presenza dei registi

a seguire:

Lassù di Bartolomeo Pampaloni

(80’ lungo in concorso), alla presenza del

regista

 

VENERDÌ 7 OTTOBRE

CINEMA TEATRO MASACCIO

ore 10.00 – Pasolini 100

La ricotta + Mamma Roma

(145’ versioni restaurate)

proiezione riservata alle scuole

ore 16.00

Prima che sia notte di Concetto Scuto

(15’ corto in concorso)

La grande guerra del Salento di Marco

Pollini (93’ lungo in concorso)

ore 18.00

Bertie mi ha scritto una poesia

di Vittoria Lizzardi Penalosa

(15’ corto in concorso)

a seguire:

Il fronte che unisce di Zorba Brizzi (60’

lungo in concorso) – Premio ANPI

ore 21.15

Omaggio a Mario Garriba:

L’ultima volta che ho visto Gesù Bambino

di Maurizio Trapani (14’ corto in

concorso), alla presenza del regista

Maurizio Trapani e del produttore

Matteo Cichero

a seguire evento speciale fuori concorso:

Giulia di Ciro De Caro (109’), alla

presenza del regista dell’attrice e

sceneggiatrice Rosa Palasciano

 

SABATO 8 OTTOBRE

CINEMA TEATRO MASACCIO

ore 9.30

La fabbrica dell’italiano di Giovanni

Ortoleva (52’ Spazio Toscana), con

partecipazione degli studenti delle

scuole secondarie di secondo grado, alla

presenza dei produttori Stefano Mutolo

e Carolina Pezzini

ore 11.00

Strade interrotte di Fabrizio Borghini

(70’ Spazio Toscana), con partecipazione

degli studenti delle scuole secondarie di

secondo grado, alla presenza del regista

ore 16.00

Talponi di Vanja Victor Kabir Tognola

(15’ corto in concorso)

a seguire:

L’assedio di Marta Innocenti

(52’ Spazio Toscana), alla presenza della

regista

ore 18.00

Insieme a loro di Tommaso Ferrara

(10’ corto in concorso)

a seguire

Il treno delle 8 di Siddhartha Prestinari

(7’ corto in concorso), alla presenza

della produttrice Silvia Groppa

Caveman – Il gigante nascosto di

Tommaso Landucci (91’ lungo in

concorso), alla presenza del regista

ore 21.00

Cerimonia di premiazione

40° ValdarnoCinema

ore 21.45

Premio Marzocco alla Carriera

a VITTORIO STORARO

a seguire

Apocalypse Now

di Francis Ford Coppola

(1979, versione originale 153’)

 

DOMENICA 9 OTTOBRE

CINEMA TEATRO MASACCIO

Speciale Pasolini 100

ore 16.00

Rivisitazione del documentario

“Sciopero” Performance audiovisiva a

cura di Luca Maria Baldini

ore 17.30

Presentazione del libro Tutto Pasolini,

alla presenza del curatore

Roberto Chiesi

ore 18.30

La ricotta (35’)

con la presentazione di Roberto Chiesi

CINEMA TEATRO MASACCIO

ore 21.15

Autoritratto con arma

(13’ Spazio Toscana)

a seguire:

Piccolo corpo (89’ evento speciale fuori

concorso), alla presenza dell’attrice

Celeste Cescutti

 

Info: tel: 055 940943 info@valdarnocinemafilmfestival.it –

I luoghi del festival: Teatro Masaccio (via Giosuè Borsi, 1); Palomar Casa della cultura (piazza della Libertà, 15).

Partnership

Tra le collaborazioni del festival c’è l’Istituto Statale d’istruzione Superiore “Isis Valdarno” di San Giovanni Valdarno, che curerà le dirette streaming degli incontri in sala con i registi e le manderà in onda sul suo canale YouTube.

Ufficio stampa – PS Comunicazione

info@pscomunicazione.it Antonio Pirozzi 339 5238132

con Valentina Messina e Davide Ficarola

Tratto dal comunicato stampa diffusi sul sito ufficiale sotto indicato, dove ptorete trovare numerose altre informaizoni


Fonte: Https://www.valdarnocinemafilmfestival.it

Pubblicato il: 06/10/2022 da Enrico Maria Chellini

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